L’ecografia è sempre più utilizzata in oncoematologia. E’ una tecnica sicura, non dannosa per il paziente ed è in grado di fornire informazioni cliniche importanti considerando che i pazienti oncoematologici pediatrici vengono sottoposti a trattamenti chemioterapici altamente intensivi, necessari per ottenere una guarigione definitiva della malattia di base. Tuttavia queste terapie espongono i bambini al rischio di sviluppare complicanze gravi, come la neutropenia febbrile, che richiedono misure diagnostiche e terapeutiche avanzate. La finalità è quella di poter eseguire l’esame diagnostico al letto del paziente e orientare tempestivamente l’approccio terapeutico in questa popolazione di pazienti decisamente fragili.